Sono una decina i siti in rete che puoi trovare in rete per vendere un’auto in fermo amministrativo, ma quale è il migliore? Noi possiamo dirvi da subito e per certo che è: fermoamministrativo.it, quello gestito da Toni. Nel decidere di vendere subito un veicolo con gravame di blocco amministrativo tra le varie opzioni vi è quella di contattare quei siti web che si indicano come “compratori di auto in fermo amministrativo”.
Ma non tutti questi hanno la giusta soluzione all’acquisto, ne forniscono le giuste informazioni, vendere un’auto in fermo amministrativo non vuole dire liberarsi del problema, anzi se ceduta fuori dalle giuste regole i problemi successivi che ne derivano risulteranno più gravi, addirittura di natura giudiziale.
Si può vendere un’auto in fermo, certo! Ma solo se al momento della vendita, con un testimone non di parte come il titolare dell’agenzia Aci dove ci si reca per il trapasso (lo stesso deve accettare di essere indicato come testimone nella scrittura) le parti sottoscrivono una chiara ed esaustiva dichiarazione di cosa comporta una vendita ed acquisto del genere, un veicolo che in sostanza, già al momento del ritiro deve essere caricato su di un carro attrezzi.
Nel documento, il cedente per iscritto deve informare il compratore che gli sta vendendo un’auto che: AUTO MOBILE NON LO E’ PIU’, e che il compratore sa che dovrà tenere il veicolo fermo in garage fino a che, come dice la normativa, il venditore con i soldi percepiti dalla vendita non va subito a definire e pagare il fermo auto. Solo in questi termini è permesso vendere un’auto gravata da fermo.
Per normativa, la vendita NON permette al venditore di tenersi i soldi in tasca, come tanti fanno, ne l’acquisto permette al compratore di usarla liberamente come se il trapasso avesse reso libera quell’auto.
Incidenti, truffe di successive vendite, esportazioni illegali, multe etc. generano poi al venditore un riciclo-richiamo di concorso nelle responsabilità o risarcimenti.
Ecco cosa trovate come proposta in tanti di questi siti che troverete in rete, solo proposte di vendite con trapasso, o esportazioni illegali, cercano di convincervi che è l’unica soluzione percorribile, e per tranquillizzarvi vi dicono che: “con noi certamente firmate un atto di vendita, un trapasso, ma noi useremo la vostra auto come ricambi usati”.
Assurdo che ci crediate, se controllate chi sono i titolari di quelle ditte, o il loro sistema di lavoro a mezzo di Polizia Comunali di dove sono residenti, o nell’organico lavorativo della loro P.Iva, vi accorgerete che sono solo stranieri con attività aleatorie, niente di definito se non quella di risultare commercianti di veicoli, altro che titolari di ditte di soccorso stradale o demolitori di auto o vendita di ricambi usati.
In sostanza comprano da voi, e rivendono subito a terzi facendo immediate vendite truffa.
Quando cominciano i problemi loro risultano solo ulteriori compratori truffati da voi, in sostanza vi trovate con reali problemi giudiziari, dato che voi potevate certamente vendere con un atto di vendita o trapasso, ma SOLO se andavate subito a regolarizzare la posizione del vostro fermo auto pagando. Lo avete fatto cavoli amari!
Da sempre l’unica ditta che da oltre 24 anni compra gestisce senza mai avere creato un problema a nessuno, e nei giusti termini è; fermoamministrativo.it, come fanno i ritiri? Vi basta una chiamata gratis per saperlo e per avere tutti i dati da fornirli al vostro commercialista o avvocato di fiducia.
Fermo amministrativo sull’auto? La soluzione sicura? Basta chiamare Toni di fermoamministrativo.it.
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