Che cos’è il blocco amministrativo dell’auto? Si sente parlare spesso di un’auto bloccata dalle ganasce fiscali, tanti pensano veramente che qualcuno a seguito di questo tipo di provvedimento metta un “aggeggio” meccanico sulla ruota dell’auto e ne impedisca materialmente l’uso da parte del proprietario moroso. Le foto di questi “blocca ruota” che si trovano in foto in internet, sono solo riguardanti alle auto in divieto di sosta. Auto che vengono bloccate da personale specializzato al fine di avere un saldo immediato alla sanzione di divieto di sosta, non hanno nulla a che vedere con il fermo amministrativo di natura fiscale.
Il blocco amministrativo è un provvedimento che viene preso da un ente comunale, provinciale o regionale ed eseguito da Equitalia prima ed ora dall’Ufficio delle Entrate Riscossioni, quando il proprietario di un veicolo non rispetta il pagamento di cartelle esattoriali riguardanti: multe, tasse, oneri di qualsiasi natura non pagati.
Il blocco avviene solo a mezzo di trascrizione del provvedimento al P.R.A, e comunicato a mezzo posta al proprietario, il quale di sua volontà deve mettere ferma in area privata la sua automobile, o veicolo. Se continuerà ad usarla, potrà incorrere in sanzioni che arrivano fino a 2500 Euro. La macchina bloccata da un fermo, non può essere radiata ne dal demolitore, ne radiata per esportazione, ma soprattutto non può circolare liberamente, quindi i suoi proprietari non possono più andare a lavorare con essa, raggiungere luoghi lontani o sfruttarla per mantenere i tanti impegni quotidiani.
Cosa fare in caso di blocco amministrativo?
La prima cosa che viene in mente quando si riceve la notifica del fermo amministrativo, è interessarsi per estinguere quanto prima il debito. Per pagare la cifra dovuta è necessario andare al PRA e richiedere una visura al costo di pochi euro, per sapere qual è la somma esatta da restituire; per chi lo trovasse più comodo, è possibile svolgere tutte le pratiche online tranquillamente da casa.
Purtroppo non sempre si riesce ad estinguendo il proprio debito, perché in tanti casi le somme in arretrato hanno generato un ulteriore accumulo di interessi di mora. Con ciò nonostante le agevolazioni offerte dalla rateizzazione, per tanti trovare denaro rapidamente è davvero difficile.
Molte persone così, preferiscono ignorare il blocco amministrativo e decidono di circolare ugualmente affidandosi alla provvidenza, consce di tale situazione, le Forze dell’Ordine hanno intensificato i controlli e chi viene scoperto a guidare un qualsiasi veicolo in stato di fermo rischia multe tra i 770 e i 2400 euro. Chi poi provoca o è vittima di un incidente stradale mentre guida un’auto bloccata, deve pagare di tasca propria.
Pure se la macchina rimane parcheggiata all’aperto e viene danneggiata non è concesso alcun rimborso, mentre in caso di incidenti particolarmente gravi si potrebbe persino incorrere in sanzioni penali, con eventuali spese processuali a carico dell’intestatario del veicolo in stato di fermo.
L’ultima alternativa possibile è la vendita del veicolo in stato di fermo. Esistono regole precise anche per vendere macchine col blocco amministrativo, quindi è bene informarsi al riguardo se si decide di percorrere questa strada, altrimenti si rischia di crearsi solo altri problemi. L’acquirente dell’auto bloccata deve essere esplicitamente consapevole delle condizioni del mezzo acquistato, quindi difficilmente si riuscirà a concludere qualche accordo, perché è normale che chi compra una macchina lo faccia per circolarci e non lasciarla chiusa nel garage a prendere la polvere.
Viste tutte le diverse alternative, la scelta migliore appare rivolgersi ad una ditta come la nostra, specializzata nella compravendita di veicoli con blocco amministrativo.
Noi di fermoamministrativo.it, siamo sempre interessati all’acquisto di ogni mezzo bloccato da fermo auto, meglio se entro i 10 anni di vita, garantiamo valutazioni assolutamente convenienti. Inoltre ci offriamo di svolgere per i nostri clienti tutte le pratiche burocratiche, in modo da evitare di peggiorare ulteriormente la situazione e chiudere la questione il prima possibile. Contattarci non costa nulla.
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