FERMO AMMINISTRATIVO AUTO – le informazioni che dovete sapere prima di vendere la vostra auto.

Vi indico la base del sapere di questa materia, e come riconoscere velocemente gli interlocutori spara balle. Se state leggendo questo articolo è perché avete la necessità di trovare informazioni serie su come vendere in modo proficuo e sicuro un veicolo relazionato al “fermo amministrativo auto” vero? Per certo non sarò il primo dichiarato “compro auto in fermo amministrativo“ di cui avete letto la pagina web o ascoltato per telefono.
Per esempio vi siete imbattuti in quello “specialista di compro auto in fermo” con sede vicino a Bologna vero?
Nel leggere entrambi avete visto come tutti (anche io) ci dichiarano assolutamente: unici, bravi, seri e specializzati sull’acquisto di auto o veicoli in fermo amministrativo, o come parliamo male l’uno dell’altro.
Ma chi ha ragione!
Che dirvi! Io Toni, mi metto nei vostri panni e penso: “come si fa a capire chi di questi molteplici individui che si propongono di avere la sicura panacea in completa sicurezza sull’acquisto di veicoli posti in fermo?
Chi di loro è realmente serio e sicuro? Chi di loro e solo uno spara palle e cosa rischio ad affidarmi a lui?”
 Abbastanza facile da capire:  dovete essere curiosi, fare domande e sapere analizzare ciò che vi viene detto per telefono o scriviamo nei nostri siti Web.
Per esempio sul mio sito web fermoamministrativo.it, potete leggere tante indicazioni, normative del fermo auto, cronaca, notizie utili e un approfondimento di questi (9) riquadri sotto elencati dove spiego: come opero, come valuto, perché compro veicoli in fermo, indico gli attenzione ai passaggi di proprietà (che un altro compro auto in fermo di Pavia offre), e descrivo anche chi è Toni come ditta ed anche i problemi avuti nei miei 63 anni di vita, con reali 40 anni di lavoro nel settore: autoriparazione, vendita auto usate, traporto auto, stoccaggio auto per export, soccorso stradale, autodemolizioni e vendita ricambi usati.

Chi ha operato come titolare di impresa in questi settori per anni per forza di cose non può rimanere esente dall’avere avuto qualche problema lavorativo. E proprio per queste esperienze negative e positive, so bene cosa si può fare o NON fare assolutamente nella gestione di auto, specialmente per quelle poste in fermo.

Parlo di tutto questo perché mi infastidisce non poco che altri “compro auto in fermo” che reperite vicino al mio sito web, uno con una sede vicino a Bologna, privo di reale esperienza nelle normative di questa materia. Con ciò per dare sostegno alle proprie palle nel provare a convincere i suoi interlocutori a vendergli la propria auto in fermo, non parla di se stesso della sua ditta o dei suoi problemi anche recenti. Ma si impegna solo nel dare discredito verso l’attività di Toni di fermoamministrativo.it, in modo subdolo e falso e ignorante.
Volete vendere l’auto in fermo a Toni? State attenti perché! E riferisce un fatto successo a me 15 anni fa. Problema lavorativo di cui ne sono uscito subito e assolutamente pulito, vicenda nata proprio per colpa di gente come lui, e per il lavoro che svolgevo a quel tempo. Pere serietà, Io personalmente segnalo e descrivo questa vicenda rimasta puramente un articolo di cronaca, proprio nel riquadro n° 4

Io fra poco vado in pensione, e dovrei passare oltre, ma un aiuto a sapere come analizzare, smascherare i racconti di questi spara palle.
Rilevo che a sostegno di quanto dico sotto posso produrre assolute e chiare prove e testimonianze.

* dire che si è nel settore auto da 20 anni quando di anni risulta che ne hai solo 34. Lavoravi a 12 anni?
* dire che hai specializzazioni in meccanica, falso! Non sai neanche come funziona un cambio automatico.
* dire che ritiri auto in fermo amministrativo da 20 anni, quando sei operativo sul web da soli 3 anni.
* dire che lavori come titolare di esperienza consolidata, in questo settore, quando nella realtà basta verifiche
che la P. iva dello (spara palle) risulta attiva solo da pochi mesi, e comunque NON abbina a nessuna attività
di autorizzazione all’autodemolizione, o altra attività inerente al commercio di ricambi al minuto o ingrosso.
Ciò fa sorgere il reale dubbio, che lo (spara palle) può fa veramente a pezzi le auto in fermo che
compra, ma lo fa in modalità, come dire: illegale zingaresca”. Lavora cioè senza le autorizzazioni di Legge,
e senza licenze di smaltimento. Accidenti ha lavorato così per i 20 anni come dice di aver lavorato in Italia?
Ma le rimanenti scocche con i numeri identificativi del telaio, dove le hai o le smaltisci, se dici di essere uno
pieno di esperienza, sai bene che questo atto va registrato in un registro apposito di Pubblica Sicurezza?
* dire con ciò che hanno una esperienza ventennale seria, quando per lo stesso tempo hanno lavorato in termini di fuorilegge. Ci prendono per i fondelli? Chiediamo una verifica alla Guardia di Finanza del luogo?
* dire che si comprano auto in fermo per demolizione /ricambi quando non sono in possessore di nessuna
licenza di autodemolizione. I demolitori sono abbinati a una licenza speciale che ha una validità di 3 anni
rinnovabile solo se ti comporti bene. Domanda? Ma quale è il tuo numero di licenza di autodemolitore?
Ce lo dicono loro, o lo chiediamo alla Polizia del Comune di residenza? Vediamo le sorprese!
*   dire e rilasciare documenti di presa in carico per autodemolizione non abbinando le parole e i fatti a
nessuna reale autorizzazione di licenza. Perciò e allora i fogli di presa in carico che mi dati al momento
del ritiro della mia auto gravata da fermo, sono solo carta straccia. Non vi è nessuna reale assunzione di
responsabilità o di presa in carico del veicolo. Come giustifico il tutto in caso di problemi post ritiro?
     Dubbio! Ma se non è una autodemolizione e non usa le auto da ricambi che fine fanno le vostre auto?
*    dire che comprano auto per ricambi, poi se gli proponete autoveicoli in fermo amministrativo incidentati, o
rotti non li acquistano o li snobbano, come mai? Non generano ricambi anche questi veicoli? Strano vero?
*   dire alla gente che chiedono lumi di che fine faranno i documenti della propria auto in fermo che viene
ritirata che verrà presenterà una perdita di possesso “per uso pezzi di ricambio”, ma non vi sentite presi in
giro, credete veramente che nel modulo ACI / P.R.A delle perdite di possesso sia contemplata una dicitura
di perdita di possesso di questo tipo?
Vi basta chiamate qualsiasi ACI o P.R.A, chiedete se esiste questa dichiarazione, vi prendono per matti.
Questa dicitura non è reale e percorribile che sia un’auto normalmente usata, peggio ancora per quelle
gravate da fermo amministrativo, firmate un falso su di un documento pubblico, problemi vostri!
Cosa direte a un Organo di controllo o di Polizia quando la vostra auto viene trovata in giro per il mondo?
Che volevate far sparire l’auto e tenervi i soldi in tasca, con ciò avete firmato la prima cazzata che vi hanno
proposto? Bene! Per questo gli Avvocati se la passano bene!

Vi potrei elencare “20 altri dire pregiudiziali* di questa tipologia di personaggi di “compro auto in fermo”. In realtà questi hanno il solo scopo di entrare in possesso di auto o veicoli a basso costo, non rilasciando assolutamente reali prese in carico. Parlano di auto per uso ricambi come casuale di ritiro, quando questa casuale neanche esiste. Ma ciò che vi deve fare insospettire è che alla fine vogliono sempre farvi firmiate un documento di atto notorio di vendita, con identificata la somma completa che vi hanno consegnato. Perché così, per Legge non sono tenuti a demolire veramente la vostra auto.
Per i demolitori o soccorsi stradali che realmente usano le auto come ricambi, non serve un atto di vendita, ma serve a chi vuole poi rivendere l’auto dato che il P.R.A la vuole. Perciò! Chiaro indizio che rivenderanno, ricicleranno la vostra auto nei vari “blak businnes” gestiti dai soliti stranieri fuori regola.
Auto per ricambi? Ma fatemi il piacere! Non sanno neanche cosa sono dei ricambi, chiedeteli dove è il loro magazzino di ricambi. O andate sul posto, per vedere se hanno un veicolo smontato.

Io Toni, vi dico che se la loro presa in carico fosse reale e fondata, poi ne facciano cosa vogliono del veicolo ritirato, dato che ne sono diventati responsabili. Ma se ciò che vi rilasciano come presa in carico si basa sul nulla, voi restate responsabili anche del loro operato e dei guai che genererà quella cessione.
Toni può non essere migliore di questi personaggi, ma la mia ditta è aperta da anni è intestata a me,
è una ditta individuale, non è una SRLS esonerata da qualsiasi responsabilità di azione come la loro.

Sono stato titolare di una autodemolizione per decine di anni, 6 anni fa è stata venduta, ma sono rimasto titolare di autorizzazioni sull’acquisto di auto usate, e commercio ALL’INGROSSO di parti di ricambio e di veicoli usati. Veicoli che io reperisco in relazione alla mia attività di soccorso stradale o in relazione alle normative del diritto di ritenzione art. 2756 c.c. e alla normativa ACI / P.R.A. DSD0011454/09.
Con ciò posso rilasciare regolare documentazione di ritiro e di presa in carico.
Io NON vendo veicoli in Italia, li compro e basta, non vendo ricambi usati al minuto, ma solo all’ingrosso. I veicoli che ritiro dopo la regolare pratica P.R.A diventano veicoli statici cioè non per l’uso stradale. Diventano beni immobili, vendibili anche interi se indirizzati al commercio dei centri esteri di autodemolizione e recupero / vendita ricambi usati. O indirizzati a grossi centri di autoriparazione.
Io ritiro i veicoli in fermo e dopo averli regolarizzati con le giuste pratiche, e fatti diventare beni IMMOBILI,
li pubblicizzo in vendita ma per derivazione ricambi usati, inserendoli su diversi portali o siti web che riconducono principalmente ai mercati esteri di auto e ricambi usati.
E specifico chiaramente nei miei annunci che l’autoveicolo che propongo viene venduto e fatturato solo come ricambi / export, identificandolo come un completo un intero di ricambi usati.
Lasciate perdere le storie di chi vi dice io li smonto a pezzi e vendo pezzo per pezzo, queste sono favole!
Da decine di anni sono nel commercio di ricambi usati, e attualmente per rendere fluido e veloce lo smaltimento di questi veicoli nonché equilibrare la spesa con il rientro monetario, i veicoli di questo tipo si vendono solo per completi interi, non pezzo per pezzo a meno che uno non abbia un impianto di vendita come Amazon.
Toni è Toni! Nulla a che fare con gli altri “compro auto in fermo amministrativo”.
Loro sono solo commercianti di auto, comprano e vendono fregandosene di voi e di ciò che firmate. Tanto il fermo auto è vostro e possono pure dire di averli pure truffati in caso di guai, avete firmato un atto di vendita.
Grazie di avermi letto.