Sulle normative che disciplinano il fermo amministrativo dei veicoli, spesso vi è molta confusione o ignoranza non essendo le stesse oggetto di giurisprudenza, anche se, basta fare un poco di ricerche sul web, per capire velocemente le basilari regole di comportamento di questa materia.
e si conferma che, anche i veicoli gravati da fermo amministrativo hanno dei compratori, per esempio noi li compriamo da anni, e ci siamo specializzati in materia di fermo auto.
Va sempre ricordato che:
Il fermo amministrativo viene posto sul veicolo di proprietà di un contribuente che si trova in posizione debitoria e inadempiente nei confronti della Pubblica Amministrazione, o verso enti di riscossione come il noto Ufficio delle Entrate Riscossioni ora e la pregressa Equitalia. Ricevere un blocco della propria auto, significa non avere regolarmente pagato multe, tributi, sanzioni o simili a chi di dovere.
Dopo la trascrizione del fermo auto, l’auto deve restare ferma in area privata, e se non si ha di che pagare, si può anche valutare di venderla, ma va fatto entro certi termini di sicurezza.
Il commercio dei veicoli gravati da ganasce fiscali che senso ha?
Esiste da sempre, un compra vendita sui veicoli gravati da fermo amministrativo, la legge non lo vieta. Ditte specializzate in queste compravendite si propongono spesso tramite inserzioni o canali mediatici della rete internet, promettendo pagamenti immediati.
Così dovrebbe in effetti essere dato che lo scopo principale del commercio di veicoli sottoposti a fermo amministrativo è creare liquidità al venditore debitore, in modo che possa saldare il suo debito, liberandolo dal vincolo della sanzione che comunque resta tra capo e collo del venditore fino a che non paga. Vendere la propria auto gravata da una sanzione amministrativa, non vuole dire liberarsi della sanzione. Per questo le vendite sono state lasciate aperte proprio per permettere al moroso di recuperare il giusto per saldare il debito, e non di mettersi i soldi in tasca.
I rischi di vendere questo tipo di auto a persone sbagliate?
Nel panorama delle aziende che operano nel commercio di auto non tutte hanno l’esperienza di gestirle in modo corretto, o meglio non gli interessa farlo, dato che il divieto di venderle per uso stradale era di vostra competenza. Quasi sempre queste auto, non vengono alienate per uso ricambi, come dicono di fare, ma vengono reimmesse in circuiti clandestini per usi stradali a disposizioni di clandestini, rom o di persone senza residenza. Oppure usate come oggetto di truffa ad ignari acquirenti che non fanno i giusti controlli in fase di acquisto di un’auto. Poi cominciano le denunce le richieste di risarcimento, spese di avvocati e così via. Capire a chi ci si affida è fondamentale.
La valutazione di un veicolo in fermo amministrativo.
L’oggetto centrale di tutte le problematiche di un fermo amministrativo fiscale è il denaro. Perciò chi vende l’auto con annesso questo tipo di gravame cerca di incassare, del denaro. Per tale motivo la valutazione dei veicoli in fermo amministrativo richiede particolare competenza ed esperienza da parte di chi si propone come giusto acquirente.
E’ palese che il venditore desideri incassare il più possibile al fine di saldare quanto prima la propria posizione debitoria verso lo Stato, mentre all’acquirente che gestirà il veicolo in modo corretto (per alienazione derivazione di parti usate), dovrà sapere quanto incasserà dopo la vendita di tutte le parti di quell’auto, e in quanto tempo.
La fase di valutazione deve essere svolta da esperti in materia di commercio di ricambi usati, che non solo valutano lo stato dei componenti dell’auto, ma sanno quanto può essere la richiesta e il ritorno economico che genererà quei ricambi, riferiti a quella marca e modello.
Non abbiate paura esistono anche ditte serie e preparate.
Noi di www.fermoamministartivo.it, da sempre soddisfiamo le richieste di quotare / valutare veicoli in fermo amministrativo fiscale, sappiamo gestirli in modo corretto in relazione alla nostra attività di soccorso stradale e commercio di ricambi usati. Le auto vengono tolte dalla circolazione, con la sicurezza di non creare ulteriori guai chi si affida a noi. Gestiamo in modo gratuito tutte le pratiche P.R.A che si devono e vanno eseguite in questo tipo di cessione e prese in carico.
Il tutto abbinato a una giusta valutazione e una corretta metodologia di pagamento.
Per questo siamo sempre interessati a veicoli sottoposti a ganasce fiscali che destiniamo poi principalmente alla vendita come ricambi.
Ciò che maggiormente cerchiamo sono le autovetture non troppo datate, più commerciabili e con una valutazione più elevata rispetto a quelle più indietro nel tempo, a vantaggio anche del venditore il quale riuscirà a ricavare un maggior introito per poter prima chiudere la propria posizione debitoria con la Pubblica Amministrazione.
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