Niente più  fermi amministrativi cambiando Equitalia?

Fine dei fermi amministrativi auto, con la soppressione di Equitalia? Il decreto fiscale riguardante la manovra di abolizione di Equitalia è entrato in vigore il 5 dicembre 2016 coinvolgendo, oltre all’abolizione dell’Ente, anche la rottamazione delle cartelle, l’applicazione di nuove regole per le comunicazioni, lo stop al tax-day e il rinnovo automatico della cedolare secca.

E’ stato proprio in seguito all’abolizione delle cartelle che sul portale online dell’Ente di Riscossione si è verificato un boom di connessioni inaspettato, con più di 1 milione di visite in circa tre settimane.

Tutti i cambiamenti e le novità che arriveranno in seguito a questo dl, sembrano puntare ad una facilitazione del rapporto fra contribuente e fisco. Oltre a questi si attiveranno anche nuovi servizi, come quello di notifica via sms e email, sempre volti ad agevolare il cittadino.

Le norme del DL

• Equitalia Addio: dal primo luglio 2017 avrà luogo l’abolizione di Equitalia, che verrà sostituita dalla nuova Agenzia delle Entrate e della Riscossione, il quale avrà le stesse funzioni della precedente. Gli ex dipendenti di Equitalia verranno trasferiti al nuovo ente in modo automatico.
• Rottamazione delle Cartelle: grazie al nuovo decreto non si pagheranno eventuali sanzioni ed interessi, così da agevolare il pagamento delle cartelle, che dovrà avvenire con un massimo di 5 rate. Il 70% dell’importo dovuto dal contribuente dovrà essere versato entro e non oltre il 2017; il restante nelle due rate rimanenti entro il 2018.
• Allargamento Voluntary: grazie a questa norma si potranno mettere in regola i capitali nascosti all’estero riportandoli in Italia.
• Semplificazione fisco: sono molte le novità introdotto al fine di agevolare i rapporti con il fisco, come il rinnovo automatico della cedolare secca.

Vi sono poi una pletora di nuove norme che non riguardano direttamente Equitalia, come lo stazionamento dei fondi per la trasformazione della provinciale in autostrada Rho-Monza, lo stanziamento dei fonti dei diritti tv del calcio alle giovanili, maggiori spazi finanziari a comuni accoglienti profughi e richiedenti asilo e raddoppiamento delle risorse per la tax credit cinema.

Nessuna voce in capitolo, invece, per ganasce fiscali e ipoteche che gravano sulle auto dei contribuenti (e nulla cambierà su questo fronte). I fermi amministrativi continueranno ad esserci e a permanere, pur se a gran voce tutti prospettavano un’agevolazione anche su questo aspetto.

Con ciò noi come ditta che assistiamo, e acquistiamo autoveicoli gravati da fermo amministrativo, resteremo una delle poche realtà di aiuto per chi vuole liberarsi dell’impegno di avere un’auto bloccata in garage.

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