Dai un voto a fermo amministrativo
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fermo amministrativo auto come verificare se cè sulla mia auto?
Tutti parlano di fermo amministrativo auto, ma di che cosa si tratta, ne avrò uno anche io trascritto sulla mia auto? Il fermo amministrativo è un atto attraverso il quale di instaura il blocco temporaneo di un bene mobile. Questo può essere emanato da tutti gli enti competenti, come ad esempio il comune, l’INPS, lo Stato, nel caso il proprietario di un’automobile non abbia pagato delle cartelle esattoriali andate in mora.
Il blocco amministrativo è una coercizione ad assolvere dei pagamenti che obbliga il soggetto debitore a non poter utilizzare la propria automobile finché il debito non venga del tutto estinto.

Il fermo amministrativo è previsto per qualsiasi mezzo di trasporto, come un’automobile oppure una moto, e prevede l’iscrizione del provvedimento al P.R.A.

In seguito al fermo amministrativo un’autovettura assume il divieto di circolare, e non può essere esportata nè radiata da parte del P.R.A. Chi infrange questi divieti può incorrere in multe pecuniarie, che partono da un minimo di 714 euro a un massimo di 2.859 euro, oppure nel pignoramento dell’autovettura da parte dell’Ente titolare delle cartelle inevase. Queste sanzioni sono previste anche per tutte quelle automobili sottoposte a fermo che sostano su aree o strade pubbliche, in quanto considerate in circolazione.

La validità del fermo amministrativo dovrebbe essere emanato entro certi canoni.
Affinché il fermo potrebbe risultare valido, il soggetto inadempiente dovrebbe ricevere una comunicazione e un preavviso di circa 60 giorni da parte dell’ente creditore, comunicazioni spesso non assolte. Equitalia, la più conosciuta, prima di procedere con il blocco del mezzo di trasporto, invia al debitore un ulteriore sollecito di pagamento, attraverso una comunicazione preventiva. Il proprietario dell’auto ha così la possibilità di versare la cifra entro altri 30 giorni dalla ricezione della comunicazione da parte dell’ente creditore. Nel caso in cui il debitore non versi la cifra stabilita, il fermo diventerà effettivo e trascritto al P.R.A.

 

Verificare un’eventuale fermo amministrativo alla propria auto è molto semplice.

Questa verifica potete farla attraverso una visura della targa della vostra automobile, che può essere effettuato sia da parte di un addetto del P.R.A. o da personale di una Agenzia ACI,
Oppure direttamente online al sito www.aci.it,  nella sezione “visure PRA), ma occorre una carta di credito con chiavetta di sicurezza a codice variabile. Ovviamente per effettuare questo tipo di verifica bisogna versare una quota in denaro minima. Il costo parte da un minimo di 8,50 euro ad un massimo di 15,00 euro, che varia a seconda se ci si rivolge agli uffici competenti del P.R.A., ad una delegazione ACI oppure ad un’agenzia privata di pratiche auto. Queste metodologie rappresentano il metodo più veloce e rapido, per poter sapere se sulla nostra auto grava un fermo auto.

Verificare sempre lo stato di una targa a mezzo visura, se si è in procinto di acquistare un’automobile usata. In questo modo è possibile avere esatte informazioni in merito ai possibili gravami, senza incorrere successivamente in sgradite sorprese. Senza visura facile cadere nell’acquisto di una vettura sottoposta a fermo amministrativo, che non potrà assolutamente circolare, ne radiata per esportazione e neppure demolita.
Se avete scoperto di avere l’auto sottoposta a fermo amministrativo, la soluzione unica per eliminarlo, rimane solo il pagamento del proprio debito, non vi sono scappatoie.
Se la cifra da dover pagare risulta troppo elevata, è possibile richiedere una dilazione fino a 120 rate mensili, al termine delle quali il fermo amministrativo può essere considerato completamente estinto.

Valutare di vendere la propria auto vincolata da provvedimento di fermo auto “fiscale”, possibile?

Non vi è il divieto assoluto nel procedere alla vendita di questo tipo di auto, potrebbe essere la soluzione temporanea al proprio problema. Ma in questi casi ci si inoltra in un campo minato e tutto va fatto entro certe regole. Di acquirenti truffaldini se ne trovano tanti, che spesso fanno ritornare guai ben più seri del fermo amministrativo stesso. Meglio affidarsi a ditte rinomate, che operano ritiri di auto in fermo amministrativo in modo serio e onesto. Potreste per esempio valutare di contattarci e con ciò, farci le vostre domande, e vedere se possiamo ottenere un vostro giudizio positivo nell’esservi utili.

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